Ad Anzola d'Ossola, nella piazza Martiri posta davanti al Circolo cooperativo, un monumento ricorda i tredici partigiani di una squadra della Divisione alpina "Beltrami" trucidati il 6 agosto 1944.
I giovanissimi partigiani morirono insieme al greco
Aristotele e al cecoslovacco Karl Jara, accomunati nella lotta per la libertà dell'Europa intera; poco sopra l'abitato sorge invece la Cappella del Crocifisso, fatta restaurare come ex voto da un ufficiale delle "Garibaldi", Alessandro Guidobono Cavalchini, già comandante del Battaglione "Brunetto".