Anche per l’anno scolastico 2017/2018 l’Istituto Fornara promuove attività nell’ambito dell’insegnamento di cittadinanza e costituzione. I temi toccati saranno quelli dell’educazione alla cittadinanza attiva, che si declineranno in percorsi storici di supporto alle “diverse educazioni” ( ambientale, stradale, alla salute), così come in progetti di conoscenza della carta costituzionale, anche in considerazione dell’anniversario dell’entrata in vigore del 1 gennaio 1948, del funzionamento dei consigli comunali, della conoscenza e dell’applicazione degli articoli 3 e 9 con percorsi specifici di educazione all’integrazione e tutela dei beni ambientali, naturali e artistici.

Attualmente è già possibile prenotare interventi in classe per studenti e percorsi formativi per docenti del progetto “Nutriziopoli”, curato in collaborazione con APU, del quale l’Istituto Fornara realizza  percorsi storici.

Dal 2014 abbiamo iniziato a monitorare i risultati raggiunti, attraverso azioni capillari sul territorio tra Piemonte e Lombardia e non solo nell’anno scolastico 2013/2014 abbiamo incontrato circa 1000 studenti, nell’anno scolastico 2014/2015 abbiamo incontrato 1500 studenti nel 2015/2016, abbiamo interagito con 2010 studenti, nel 2016/2017 abbiamo incontrato 2285 studenti di ogni ordine e grado.  Tra i giovani incontrati in questi anni ci sono anche i degenti o i bambini in visita pediatrica presso il reparto di pediatria dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara grazie alle attività che portiamo avanti con la Scuola in Ospedale Marcella Balconi Istituto Comprensivo Margherita Hack.

Perché proporre percorsi di storia dell’alimentazione?

L’idea di affiancarsi con percorsi di storia sociale, in particolare di storia dell’alimentazione, a un progetto multidiscilinare, fa parte dell’idea progettuale che sta alla base del percorso di ricerca azione “non la solita storia”. Questo percorso, proposto sul ‘900, ma ampliabile su richiesta ad altre epoche storiche, permette di affrontare la storia dell’umanità attraverso i grandi cambiamenti che si sono verificati nel modo di alimentarsi.  Abbiamo tutti in mente che alcuni prodotti sono stati introdotti sulle nostre tavole dopo la scoperta del continente americano, ma, al di là delle azioni condotte in un ambito di nicchia, sappiamo esattamente qual è la cucina tradizionale del nostro territorio? Quali piatti della tradizione abbiamo mantenuto e quali abbiamo perso? Perché? Per ragioni legate al gusto, alla moda, alla praticità o perché le materie prime di cui erano fatti non vengono più prodotte? E in questo caso, quali sono le ragioni che hanno portato a un cambiamento nella produzione?.E ancora: eventi come guerre e carestie, come influenzano le abitudini alimentari? Cosa è accaduto dopo la globalizzazione e la massiccia diffusione degli elettrodomestici?. Quali sono le “fonti storiche” per la storia alimentare? Che ruolo gioca l’alimentazione nei processi di integrazione ed accoglienza? Si approfondiranno i legami del cibo con altre discipline, come la letteratura e la storia dell’arte, ma la storia dell’alimentazione sarà anche la chiave di accesso alla comprensione della storia, in particolare la storia contemporanea.

 

  • L’alimentazione tipo a inizio ‘900 (ISRN)
  • Il fascismo e l’autarchia alimentare ed esiti dell’alimentazione del Ventennio sulla crescita della popolazione (ISRN)
  • La guerra e l’alimentazione (ISRN)
  • Il dopoguerra in tavola (ISRN)
  • Il tema della fame nei diari dei soldati della Grande Guerra, in Anna Frank, Primo Levi e in altri autori di letteratura resistenziale, per ragazzi e memorialistica. (ISRN)
  • La multi etnicità della cucina nella società contemporanea (ISRN)
  • Il cibo nella letteratura per l’infanzia (ISRN)
  • Un menù ecosostenibile: mangiare a…Km zero; ridurre l’effetto sera e l’impronta idrica con la consapevolezza alimentare. Laboratorio di cittadinanza e costituzione. (ISRN)
  • Corsi di formazione per insegnanti su tutte le tematiche affrontate. L’Istituto Fornara è ente accreditato per la formazione presso il MIUR attraverso la rete INSMLI

Le attività realizzate attraverso questo format hanno ottenuto premi e riconoscimenti. Attività di tipo concorsuale e di valorizzazione delle produzioni didattiche, nell’ottica della creazione e della condivisione delle buone prassi sono previste anche per il prossimo anno scolastico. Tutte le informazioni possono essere richieste inviando una mail a

didattica@isrn.it oppure barbara.camilli@psicologia-utile.it

Elena Mastretta

sezione didattica e Formazione

Istituto Storico Piero Fornara