Novara fa da sé

Ascesa e declino della dittatura fascista in terra novarese 1922-1943
Convegno di studi, Belgirate, Hotel Villa Carlotta, 11-12 novembre 1993
Organizzato dall’Istituto, dal Comitato per il 50° anniversario della Liberazione in Provincia di Novara e dalla Provincia di Novara, il Convegno, coordinato da Adolfo Mignemi, si propose di fare il punto, a cinquant’anni dalla caduta del fascismo, degli studi e delle fonti disponibili sull’argomento. Aderirono all’iniziativa le più importanti istituzioni culturali pubbliche e private, nonché storici e ricercatori specialisti del tema. Nei due giorni di intenso lavoro non fu possibile dare la parola a tutti, ma gli atti, che uscirono sempre a cura di Adolfo Mignemi e sempre grazie alla provincia di Novara, nel 1999 raccolsero tutte le relazioni e le comunicazioni pervenute.
Di più, fu allora possibile presentare anche materiali documentari vari e inediti, sì che l’opera complessiva si compose di quattro supporti:
Novara fa da sé. Atti del Convegno di Belgirate, 1993 (a cura di Adolfo Mignemi);
Novara fa da sé. Dizionario biografico e dei periodici (a cura di Gaudenzio Barbè)
A passo ridotto. Cineguf, Cinegil ed esperienze cinematografiche a Novara negli anni ’30 e ’40 (regia di Marco Fontana)
La scena del dittatore. 8 ottobre 1934: Mussolini a Novara (a cura di Wahe Hypermedia).
Queste le relazioni edite negli atti:
Paola Carucci, Il ruolo e l’uso delle fonti centrali nella ricerca in ambito locale;
Giovanni Silengo, Aspetti del fascismo novarese nelle carte dell’Archivio di Stato;
Alberto Macchi, Il patrimonio storico documentaristico della Camera di commercio di Novara;
Franca Franzoni, Gli archivi dell’Associazione Irrigazione Est Sesia;
Eleonora Bellini, L’archivio e la biblioteca della Fondazione Achille Marazza di Borgomanero;
Maria Carla Uglietti, La Biblioteca civica di Novara;
Angela Casagrande, L’archivio della Biblioteca e della Fondazione “Galletti” alla Biblioteca comunale “G.F. Contini” di Domodossola;
Maria Laura Gavazzoli Tomea, Dal Broletto al “Quadrato civico”;
Paolo Volorio, Le collezioni museali di Domodossola dalle origini alla seconda guerra mondiale;
Gianni Pizzigoni, Il Museo del Paesaggio tra le due guerre;
Adolfo Mignemi, L’immagine della vita provinciale nei filmati LUCE (1928-1944);
Marco Fontana, A passo ridotto;
Adolfo Mignemi, Caratteri del fascismo a Novara;
Pierangelo Lombardi, Borghesia agraria e fascismo: Cesare Forni e il paradigma lomellino;
Renato Negro e Marco Nicolotti, L’amministrazione del territorio: i podestà;
Umberto Chiaramonte, Il sistema produttivo nel novarese durante il fascismo;
Cesare Bermani, Delatori, infiltrati, poliziotti, regi carabinieri e agenti dell’Upi: l’apparato di repressione fascista;
Pier Giorgio Longo, I Parroci del Concordato tra tradizione e modernità;
Tiziana Vecchio, La politica sociale e dell’organizzazione del consenso durante il regime fascista in provincia di Novara;
Luciano Moia, Sport e politica in camicia nera;
Mario Crenna, Il Regime e la Società storica novarese;
Roberto Cicala, Intellettuali, gioventù e fascismo nell’esperienza della rivista “Posizione”;
Rita De Giuli, Il discorso cinematografico di “Posizione”;
Bruno Macaro, “Posizione”: gli scritti per il nuovo teatro;
Eugenio Borgna, La psichiatria novarese negli anni del fascismo;
Pierre Codiroli, Fascismo oltre frontiera;
Remo Dominicis, Le vicende del Collegio Rosmini di Domodossola nel “diario” della Casa per gli anni 1944-45;
Anna Borrini, La memoria del regime: rivisitazione delle origini delle cadenze decennali;
Gisa Magenes, “La mia vita da esteta”. Il regime nella memoria di un protagonista.
Sono disponibili gli atti del convegno. Scrivere a segreteria@isrn.it.