Memoria del lavoro

Alcuni anni fa l’Istituto si propose come “contenitore” in grado di accogliere e tutelare gli Archivi relativi alla storia e alla memoria del lavoro del territorio novarese e del Verbano-Cusio-Ossola, nell’ambito di una riflessione culturale incentrata sulla necessità di censire, acquisire e valorizzare le fonti inerenti la memoria della comunità locale nel Novecento, secolo denso di mutamenti politici, economici e sociali, accompagnati da rivoluzioni sia in campo industriale, sia tecnologico, sia delle comunicazioni.
Raccolse per questo una serie di fondi privati appartenuti a uomini politici, sindacalisti, aziende ormai scomparse. Tali Archivi erano caratterizzati dall’eterogeneità dei soggetti produttori (sindacati, partiti politici, personalità del mondo sindacale e politico, fabbriche, imprenditori, associazioni di industriali, artigiani, commercianti, ecc.) e dalla molteplicità dei materiali: infatti ai tradizionali documenti, individuabili come tali per le loro caratteristiche formali, si affiancava documentazione cartacea di diversa tipologia (atti preparatori, opuscoli, letteratura grigia, volantini, manifesti), oltre a libri, periodici e materiali non cartacei. Fra questi ultimi, fotografie, diapositive, registrazioni audiovisive prodotte dall’attività dell’ente (o del privato) rientravano a pieno titolo fra il materiale archivistico da raccogliere, conservare e riordinare.
Fra i fondi da conservare, l’Archivio della Camera del Lavoro di Novara fu subito individuato come uno dei più importanti e a maggior rischio di dispersione. Tale Archivio era ed è un patrimonio di indubbio valore storico e sociale, sia a livello locale, che nazionale. Infatti, oltre a contenere documentazione relativa al territorio della Provincia di Novara e dell’attuale Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, consente di ricostruire la vicenda sindacale anche a livello regionale e nazionale, dagli anni della Federazione Fascista dei Lavoratori al periodo delle lotte e delle grandi conquiste.
Il recupero dell’Archivio della Camera del Lavoro di Novara non si è però esaurito con la raccolta della documentazione, ma si è fortemente legato alla realizzazione del progetto Memoria del Lavoro. Tale progetto iniziato nel 2002 con risorse proprie dell’Istituto ha previsto una prima fase di pianificazione degli interventi, cui è seguita la fase di realizzazione (tuttora in corso) grazie ai finanziamenti ottenuti da Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità del Novarese onlus e Regione Piemonte.
Gli interventi si sono concentrati sulla conservazione e il riordino dell’Archivio della Camera del Lavoro di Novara, con la schedatura per unità archivistica e l’inventariazione del materiale documentario. Contemporaneamente si sono avviati interventi di valorizzazione quali l’informatizzazione delle schede inventariali con Guarini Archivi, che verranno messe on-line, e il miglioramento della fruibilità delle fonti, con l’apertura al pubblico dell’Archivio riordinato.
Per completare il progetto verranno inoltre prodotte registrazioni audiovisive intervistando le persone che in qualche modo hanno partecipato alle attività e all’organizzazione dell’ente (sindacalisti, ex-sindacalisti, ma anche lavoratori e lavoratrici dei vari settori) che andranno ad incrementare il già ricco archivio sonoro dell’Istituto.