CALENDARIO FORMAZIONE REGIONALE 

E’ definitivo il calendario della quarantaduesima edizione del concorso regionale di storia contemporanea. Tutti gli incontri si svolgeranno online sulla piattaforma zoom dalle 17-alle 19. E’ possibile iscriversi sino al 30 ottobre 2022, secondo le indicazioni riportate nell’articolo.

2 novembre. Lezione introduttiva con interventi dei referenti degli Istituti Storici e Bruno Maida

9 novembre Intervento monografico sulla traccia Raccontare la guerra in Ucraina, con interventi di  Antonella Salomoni e Marta Ottaviani

11 novembre Intervento monografico sulla traccia L’emergenza ambientale, con interventi di Guido Viale e Vittorio Tigrino

28 novembre Intervento monografico sulla traccia 1922, un anniversario di violenza, con interventi di Giulia Albanese e David Bidussa

BANDO

Il Consiglio regionale, d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte, ha deciso di rinnovare anche per l’anno scolastico 2022/2023 l’offerta formativa rivolta agli studenti piemontesi attraverso bandi di concorso. Il concorso regionale di storia contemporanea è una importante occasione di ricerca e formazione in ambito storico, che viene offerta agli studenti delle secondarie di secondo grado e degli istituti professionali del Piemonte e ai loro docenti, permettendo un confronto con temi di stretta attualità. Dopo alcuni anni in cui i viaggi legati al percorso concorsuale erano stati resi impossibili dall’emergenza pandemica, questa edizione li reintroduce, così come si è tornati alla pluralità delle tracce proposte.

Tracce edizione 2022/23

TRACCIA 1
1922 – Un anniversario di violenza
I centenari della Marcia su Roma (28 ottobre 1922) e della strage di Torino del 18 dicembre 1922 rendono opportuna una riflessione sul ruolo della violenza politica in Italia e in Europa nella prima metà del XX secolo e sulle sue conseguenze a breve e a lungo termine. Si approfondisca
il tema dell’uso diffuso della violenza politica negli scontri sociali del primo dopoguerra e nelle dinamiche che hanno portato all’avvento al potere dei vari fascismi (lo squadrismo, le aggressioni e gli omicidi politici, la violenza di regime), considerando quanto di quel clima abbia influito sulla
formazione di una generazione che sarebbe poi stata trascinata nei drammi del secondo conflitto mondiale. Si scelga un fatto significativo, anche di ambito locale, inserendolo nel contesto generale.

TRACCIA 2
Raccontare la guerra in Ucraina
L’aggressione della Russia all’Ucraina ha drammaticamente cambiato lo scenario di un’Europa lontana dai conflitti sul suo territorio e dalle guerre nella ex Jugoslavia. È una guerra vicina a chi vive in Europa, una guerra del Novecento fatta “di ferro e di fuoco”, bombardamenti e carri armati, con vittime tra i civili, distruzione di città e paesi, movimenti di persone in fuga. Allo stesso tempo è una guerra che appartiene all’oggi, all’esperienza post novecentesca in cui il web agisce sulla circolazione delle notizie, modificandole e alterandole da un lato, ma consentendone la rappresentazione dall’altro.
Questa guerra spinge a riflettere sulle modalità di circolazione delle notizie, sull’accoglienza dei profughi e sulle conseguenze inevitabili della guerra guerreggiata, anche nel confronto con altri conflitti.
Si affronti un caso o racconti una storia che restituisca la complessità di questa guerra e ne costituisca una testimonianza.

TRACCIA 3
L’emergenza ambientale
“Dalla rivoluzione neolitica tutte le civiltà si sono strutturate rimodellando i corsi d’acqua, inquinando le coste, prosciugando le paludi, potando le foreste, creando dei deserti intorno alle città […] Tuttavia nessuna di esse ha, come la nostra, provocato rischi in grado di mettere a repentaglio non solo l’integrità biologica degli individui, ma anche quella dei loro discendenti. Nessuna civiltà aveva mai provocato danni economici di una simile portata catastrofica. Nessuna civiltà, infine, e forse soprattutto, ha mai costituito una tale minaccia per l’equilibrio a lungo termine del pianeta” [Jacques Theys e Bernard Kalaora, La Terre outragée”, Paris, 1992] Nella storia contemporanea e del tempo presente si possono individuare eventi significativi che
possono essere classificati tra i fattori capaci di modificare l’equilibrio e l’integrità dell’ambiente; spesso essi hanno avuto molta attenzione mediatica sul breve periodo per poi essere dimenticati, ma i loro effetti sono durevoli a medio e lungo termine e non di rado irreversibili. Si scelga uno di questi eventi ritenuto particolarmente significativo e lo si tratti secondo la modalità dello studio di caso, spiegando le ragioni della scelta, descrivendo cause, effetti e
dinamiche che lo contraddistinguono, indicando possibili strategie di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti dell’emergenza ambientale.

Gli Istituti Storici della resistenza Piemontesi hanno organizzato anche per il 2022/23 una serie di incontri di formazione per i docenti a livello regionale, che saranno proposti via zoom nel mese di novembre 2022.
Per gli interventi nelle classi e la consulenza presso l’ISRN, scrivere a didattica@isrn.it. L’Istituto Storico della Resistenza “Piero Fornara” partecipa attivamente in tutte le fasi del concorso: dalla formazione dei docenti e degli studenti attraverso una serie di lezioni di approfondimento, alla correzione dei lavori, alla consueta messa a disposizione del materiale bibliografico e documentale necessario, oltre ad offrire il supporto iniziale, per gli insegnanti e gli studenti, da parte dei nostri ricercatori e collaboratori. In Istituto è possibile consultare l’archivio delle precedenti edizioni, oltre alla bibliografia di riferimento e una selezione di documenti d’archivio per la redazione delle tracce.

I partecipanti sono chiamati a partecipare con un elaborato realizzato seguendo le nuove indicazioni riportate nel bando del Progetto_Storia contemporanea_2022_2023

a) un elaborato scritto, non superiore ai trentamila caratteri, spazi inclusi, che può includere elementi grafici e multimediali, realizzato da gruppi di minimo
tre e massimo cinque studenti;
b) una foto, in formato jpeg alla massima risoluzione, accompagnata da una descrizione di massimo 800 caratteri, spazi inclusi, realizzata da uno/una studente/essa;
c) un soggetto per la realizzazione di un cortometraggio, non superiore ai cinquemila caratteri, che indichi titolo, personaggi principali, trama e luoghi,
accompagnato da un trailer di 3 minuti in formato mp4, realizzato dall’intero gruppo/classe;
d) il torneo di dibattito. Le squadre, composte di quattro speaker, che opteranno per questa forma di partecipazione si confronteranno in un torneo
di dibattito basato su una o più mozioni collegate ai tre temi. Il torneo sarà riservato alle prime 20 squadre che si iscriveranno secondo le modalità di
cui l’articolo 6. Il torneo si svolgerà in un’unica giornata presso la sede del Consiglio regionale del Piemonte e la finale si terrà nell’aula del Consiglio
Regionale.

Per coloro che partecipano secondo le categorie dell’art. 4 lettere a, b, c, l’iscrizione al Progetto deve essere effettuata entro lunedì 31 ottobre 2022, attraverso l’invio modulo_a__iscrizione_progetto_a_b_c alla Segreteria del Comitato Resistenza e Costituzione all’indirizzo e-mail: progetto.storia@cr.piemonte.it

Per l’iscrizione secondo la modalità torneo debate usare il modulo_b_iscrizione_progetto_d

Gli elaborati (lett. a) e le foto (lett. b) devono pervenire entro e non oltre martedì 28 febbraio 2023 all’indirizzo e-mail sopracitato, indicando
nell’oggetto la seguente dicitura: “Progetto di Storia contemporanea” con il nome dell’Istituto/Ente di formazione.
I soggetti (lett. c), con i trailer, devono pervenire entro e non oltre lunedì 16 gennaio 2023 all’indirizzo e-mail sopracitato, indicando nell’oggetto la
seguente dicitura: “Progetto di Storia contemporanea” con il nome dell’Istituto/Ente di formazione.
Tutti i lavori devono essere corredati dalla seguente documentazione, in formato pdf:
 lettera di accompagnamento, redatta su carta intestata dell’Istituto/Ente
di Formazione, firmata dal Dirigente scolastico o dal Responsabile dell’Ente di Formazione;
 scheda di trasmissione (Modulo D); modulo_d_scheda_trasmissione_elaborati_resistenza
 breve nota metodologica, bibliografia e sitografia (Modulo E); modulo_e__nota_metodologica_bibliografica_resist
 liberatoria utilizzo immagini e diritti d’autore (Modulo F) modulo_f__liberatoria_studenti_resistenza

Invitiamo studenti e insegnanti interessati al concorso a scaricare il bando e la documentazione utile ai fini della partecipazione al presente progetto attraverso il sito del Consiglio regionale, al seguente link http://www.cr.piemonte.it/web/assemblea/organi-istituzionali/comitati-e-consulte/comitato-resistenza-e-costituzione