Zakhor a Novara

Zakhor  (che in ebraico significa “ricorda”) è un progetto che vede coinvolti 9 Comuni nelle Province di Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Varese, l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea Piero Fornara, l’Associazione Nazionale Partigiani della Provincia di Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Varese, l’Associazione Casa della Resistenza, la Comunità Ebraica di Novara – Vercelli – Biella e del Verbano, la Comunità Ebraica riformata Lev Chadash e la compartecipazione del Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale del Piemonte.

Il progetto Zakhor prevede la posa di pannelli che illustrino i tragici fatti del 1943, noti come Strage del Lago Maggiore e nasce da un’idea di Giovanni Bloisi, presidente dell’A.N.P.I. di Varano Borghi (conosciuto per il suo impegno appassionato di Ciclista della Memoria) e vuole lasciare un segno tangibile in ricordo dell’uccisione di almeno 57 ebrei in nove località (Baveno, Arona, Meina, Stresa, Orta, Mergozzo Novara, Pian Nava, Verbania Intra), ad opera delle SS del 1° Battaglione della Divisione corazzata Leibstandarte «Adolf Hitler», tra il  13 settembre e il 10 ottobre 1943. Si tratta della prima strage di ebrei avvenuta in Italia, la seconda per numero di vittime dopo quella delle Fosse Ardeatine.

Martedì 19 settembre alle ore 11 in Piazza Matteotti, verrà inaugurato anche a  Novara, il totem commemorativo dell’Ottantesimo anniversario della strage e della deportazione degli Ebrei in Italia, alla presenza della Autorità e con la partecipazione di Rossella Bottini Treves, Presidente della Comunità Ebraica di Vercelli – Novara – Biella – V.C.O., Consigliere nazionale U.C.E.I, di  Giulio Disegni, Vice Presidente Unione Comunità Ebraiche Italiane e Anna Cardano del Comitato scientifico Istituto storico della resistenza e della società contemporanea di Novara e VCO “Piero Fornara”, come da invito allegato.