1. Tuninetti Dante Maria, inviato speciale de La Stampa di Torino, giornalista, scrittore, prefetto di Novara. In seguito all'incontro di
Ameno con il
Capitano Beltrami¹, era stato definitivamente liquidato a metà di maggio 1944; alla carica di capo della provincia era stato nominato Barbera il quale, a sua volta, dopo 50 giorni, era stato sostituito da Enrico Vezzalini, prefetto di Ferrara.
2. Il console Ugo Abrate, questore di Novara, subì la stessa sorte di Tuninetti; fu destinato alla scuola di polizia e sostituito da Emilio Pasqualy.
3. Emilio Pasqualy , fu questore di Novara dal luglio 1944 al gennaio 1945.
Venezia 13-03-1905 - fucilato da partigiani il 12-05-1945 vicino Bergamo.
4. Salvatore Zurlo, sottoufficiale della Guardia Nazionale Repubblicana, iscritto al PFR.
Parma 19-05-1907 - Novara 2002
Nel gennaio 1944 in prefettura ebbe contrasti con Abrate e Tuninetti per le trattative con il
Capitano Beltrami. Nel settembre 1944 passò alle dirette dipendenze dei tedeschi dopo un'inchiesta su di lui da parte delle autorità fasciste. Si rese responsabile della rapina alla filiale novarese della Banca d'Italia il 24 aprile 1945 per L. 100.000.000. Si arrese a Milano il 26-04-1945 e fu arrestato a Loano a maggio. Condannato a morte nel dicembre 1945², la sentenza fu annullata nel 1946.
5. Vincenzo Martino, comandante della squadra speciale di PS soprannominata "Squadraccia".
Monacilioni (CB) 20-09-1915 - ?
Nel marzo 1943 divenne agente di PS alla Questura di Novara. Dopo l'8 settembre 1943 si pose al servizio delle SS e, appena ricostituito il fascio locale, alla Federazione del PFR.
Nel luglio 1944 assunse il comando della Squadraccia venendo promosso a tenente quando Pasqualy divenne questore. Arrestato dopo la guerra in seguito ai crimini commessi, evase il 7 novembre 1945 tra Monacilioni e Campobasso. Condannato in contumacia alla pena di morte nel 1946, quindi all'ergastolo e poi pena venne commutata nel 1954 a 10 anni di reclusione.
6. Giuseppe Dongo, primo segretario provinciale del Partito Fascista Repubblicano nella provincia di Novara. Comandante della Brigata Nera "Augusto Cristina" stanziata a Verbania e Arona. Giuseppe Dongo fu in seguito allontanato dal maggiore generale tedesco Ebeling, comandante la Militarkommandantur 1021 di Novara, e a seguito del suo allontanamento Nello Carducci lo sostituì sino al 6 aprile 1945.
1 Il tentativo di risolvere, da parte fascista, la propria crisi di legittimità rinsaldando lo sforzo repressivo fallì miseramente nel sangue e nell'orrore per le gesta degli uomini di Vezzalini e Pasqualy.
2 12 dicembre 1945: il PM Scalfaro chiese ed ottenne la condanna a morte di Salvatore Zurlo. Lo Zurlo, nel 1946, in processo d'appello, ebbe la sentenza annullata.