Ponte Casletto: il piano difensivo
Il piano difensivo approntato da Mario Muneghina per il distaccamento partigiano di Casletto prevede la posa di mine per far saltare i tre ponti di accesso a Cicogna dopo un difesa ritardatrice attuata sullo sperone antistante la galleria di accesso a Ponte Casletto. La galleria è minata all'imbocco e dovrebbe essere ostruita dalla prima autoblindo saltata sulla mina.
Il pomeriggio dell'11 giugno 1944 una colonna di autoblindo e camion con truppe tedesche e fasciste sale la strada che da Rovegro porta a Ponte Casletto, verso la trappola predisposta dai partigiani. La sorpresa sfuma perché un montanaro in bicicletta salta sulla mina all'ingresso della galleria mettendo in allerta gli assalitori che, fermata la colonna, avanzano con pattuglie sparse nel bosco. Ne segue una serie di sparatorie e in serata i tedeschi si ritirano.
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