presentazione
il sentiero Beltrami
il sentiero Chiovini
- Presentazione - Il Sentiero Chiovini
- Il Verbano nella primavera 1944
- Maggio - giugno 1944
- Il rastrellamento: cronaca di dieci giorni
- Il sale della terra
- 1944-45
- Dopo il rastrellamento: le formazioni partigiane
- Dopo il rastrellamento: cronaca di luglio
- La liberazione di Cannobio
- Inverno - primavera 1945
- Il Sentiero Chiovini
- Apparati
la repubblica partigiana dell'Ossola
apparati
crediti redazionali
Istituto storico della resistenza e della società contemporanea Pietro Fornara
la memoria delle alpi
1944 - 45

   Dopo la luminosa esperienza dei "Quaranta giorni di libertà" e la caduta della Repubblica dell'Ossola (ottobre 1944) si prospetta un lungo e duro inverno per le formazioni partigiane sui monti del Verbano. Alla costituzione della libera Repubblica ossolana il "Valdossola" aveva partecipato firmando, con il comando della "Valtoce", la resa di Domodossola il 9 settembre 1944, mentre nei giorni precedenti la "Piave" aveva liberato la Val Cannobina e parte della Val Vigezzo. Il 14 ottobre 1944, con la caduta della Repubblica, sia il "Valdossola" che la "Piave" espatriano in Svizzera. Sui monti del Verbano rimangono la "Valgrande Martire" di Mario Muneghina e la "Cesare Battisti" di Armando Calzavara che, nel marzo 1945, si unificheranno costituendo la Divisione "Mario Flaim", comando unificato di tutti i partigiani verbanesi.
   L'inverno 1944-45 è freddo con abbondanti nevicate. Le formazioni partigiane si riorganizzano e le loro file si ingrossano sia per l'arrivo di nuovi giovani dalle valli e dalle città, sia per il rientro dei partigiani sconfinati in Svizzera dopo la caduta della Repubblica dell'Ossola. In gennaio-febbraio i nazifascisti effettuano frequenti rastrellamenti nei paesi e sugli alpeggi sepolti dalla neve. Nonostante questo i partigiani operano sempre più attacchi anche a Verbania e lungo la riviera: contro la Milizia confinaria a Cannero e contro i fascisti della "X Mas". Il 24 aprile i partigiani liberano Verbania.




Bibliografia

BIANCARDI G. (a c. di), 1° Divisione Ossola "Mario Flaim". Diario storico, Comune di Verbania, Comitato per la Resistenza nel Verbano, Verbania 1995
BIANCARDI G.(a cura di), Clnai Corpo Volontari della Libertà Comando regionale Lombardo. Zona Militare Ossola, 1° Divisione Ossola, "Mario Flaim". Diario storico, Comune di Verbania, Comitato per la Resistenza nel Verbano 1945-1995, estratto da "Bollettino Storico per la Provincia di Novara" LXXXVI, Novara, 1995
MINIONI L., Settembre 1944 - Aprile 1945. Giorno per giorno. Cronaca, Associazione Casa della Resistenza, Verbania
PARABIAGHI M. Relazioni partigiane tratte da Archivio "Mario Flaim" Comune di Verbania, Comitato per la Resistenza nel Verbano 1945-1995, estratto da "Bollettino Storico per la Provincia di Novara" LXXXVI, Novara, 1995

Partigiani della "Cesare Battisti" espatriati a Erlach in Svizzera
Manifetto del prefetto di Novara Vezzalini che invita al collaborazionismo
powered by: Roberto Fonio - www.robertofonio.com