Dopo la sconfitta della Repubblica dell'Ossola (ottobre 1944), nel corso dell'autunno si riorganizzano le formazioni partigiane che,
in un durissimo inverno segnato dalle rappresaglie tedesche e da forti nevicate, attueranno progressivamente un processo di unificazione organizzativo e militare.
L'8 novembre 1944 il Comando Generale del CVL (Corpo Volontari della Libertā) dispone la creazione della Zona Militare Ossola, comprendente le tre regioni del Cusio, Verbano e Ossola, con un unico comando militare. Il 14 dicembre 1944, in un incontro con il CLNAI a Lugano, i comandanti partigiani discutono l'unificazione delle formazioni nel Verbano.
Alla fine del mese viene definito il "2° Settore Operativo" della Zona Ossola comprendente la sinistra orografica della Valle del Toce, il Verbano (da Fondotoce al confine svizzero) e la Val Vigezzo; il settore č posto sotto il comando di Mario Munghina, mentre "Arca" č nominato commissario di guerra.
Sui monti sopra Ascona in Canton Ticino, viene istituito il "Posto 24", una villetta che serve da posto-tappa per i partigiani internati in Svizzera che fuggono dai campi di internamento per tornare a combattere in Italia (un altro verrā poco dopo istituito a Crealla: il "Posto 24 bis").
Nello stesso periodo viene anche istituito il SIP (Servizio Informazioni Partigiano) da cui dipende il GAP (Gruppo di Azione Partigiana) di Intra. In marzo avviene l'unificazione tra l'85° Brigata "Valgrande Martire" e la "Cesare Battisti": nasce la Divisione "Mario Flaim" che riunisce sotto un unico comando tutti i partigiani del Verbano.
Nel corso della primavera 1945 nuove reclute affluiscono alle brigate partigiane, mentre dalla Svizzera continuano i rientri. Le azioni partigiani aumentano di intensitā e incisivitā, nonostante la ferocia della rappresaglia tedesca (nove partigiani della "Volante Cucciolo" della brigata "Cesare Battisti" uccisi a Trarego il 25 febbraio 1945).
La notte del 23 aprile 1945 i tedeschi abbandonano il Verbano; il 24 aprile 1945 la Divisione "Mario Flaim" scende a Intra: č la Liberazione.
Bibliografia
AA.VV.,
Memoria di Trarego, Istituto "Lorenzo Cobianchi", Verbania, 2003.