Dopo il rastrellamento: cronaca di luglio
Dopo il feroce e tragico rastrellamento di giugno, in luglio i monti del Verbano tornano ad essere popolati di partigiani. Le formazioni si ricostituiscono e si riorganizzano, nuovi giovani affluiscono dalle valli e dalle cittą. I presidi tedeschi e fascisti rimangono sono sempre pił soggetti a frequenti e intensi attacchi: i partigiani scendono sempre pił spesso dalle valli e vanno ad attaccare in cittą.
La notte del 18 luglio 1944, 40 uomini comandati da "Arca" (Armando Calzavara) prelevano dallo stabilimento Nestlč di Intra 50 quintali di viveri destinati ai tedeschi. Il 2 agosto 1944, un'azione congiunta tra la "Cesare Battisti", i comandi GAP di Milano e la 127° Brigata Garibaldi SAP di Gallarate prelevano da una fabbrica d'armi di Varese alcuni camion carichi di armi automatiche pesanti che vengono trasferite a Pian Cavallo e distribuite tra le tre formazioni che operano sui monti del Verbano ("Valgrande Martire", "Perrotti" e "Cesare Battisti").
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