Verbania
Nel 1943 Verbania (25.000 abitanti, "inventata" dal Fascismo con l'unificazione dei comuni di Intra e Pallanza) č una cittadina industriale con 9.500 operai. Sono presenti grandi industrie come la Rhodiaceta (fibre tessili artificiali con 1500 addetti), quattro cotonifici (2100 addetti), fonderie, cappellifici, cartiere. A queste si aggiungono le industrie "sfollate" di rilevante interesse bellico: SIAI (1.100 operai), Daldi-Matteucci, SAFAR.
All'8 settembre non vi sono in cittā distaccamenti dell'esercito. Il Battaglione "Intra", formato da alpini provenienti dalle valli del Verbano e dell'Ossola, č impegnato in Montenegro dove si rifiuta di consegnare le armi e molti militari combattono a fianco della Resistenza jugoslava nella Divisione "Garibaldi".
Dopo il 25 luglio la vecchia classe politica fascista si eclissa; rimangono i dirigenti industriali della Rhodiaceta schierati apertamente con la RSI.
Bibliografia
CHIOVINI N., I giorni della Semina, Vangelista, Milano, 1979 (Tararā, Verbania, 2005)
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