Da Domodossola, per raggiungere Beura si percorre la strada provinciale a lato della quale, nel rettilineo poco dopo Cosasca, è visibile a sinistra il monumento che ricorda la fucilazione, avvenuta il 27 giugno 1944, dei
9 uccisi sette erano partigiani del "Valdossola", poi un gappista e ancora Teresa Binda mamma di un giovane combattente per la libertà, recatasi Val Grande durante il rastrellamento alla ricerca del figlio e poi catturata a Suna.
Questo monumento è stato di recente ristrutturato e, su progetto dell'arch. Giacomo Bonzani esperto di gnomonica, trasformato in una meridiana orizzontale non declinante ad ore babiloniche, la cui linea oraria richiama esattamente le 10.30 del 27 giugno 1944, ovvero l'esatto momento in cui si consumò l'eccidio.